Originalversjon
Scienza & Politica. Per una storia delle dottrine. 2015, 27 (52), 105-134, DOI: https://doi.org/10.6092/issn.1825-9618/5288
Sammendrag
Durante l'epoca delle rivoluzioni inglesi e subito dopo, si aprono spazi, seppur limitati, di visibilità femminile. Grazie alla finestra di opportunità dovuta al crollo della censura, alla partecipazione nelle sette radicali e nella Guerra civile, alcune Remarkable Women riescono a introdursi nella sfera pubblica, dandole forma sin dal momento della sua genesi. Inoltre, grazie all'analisi di istituti di diritto come la jointure o il feoffment, si ricostruiscono alcuni frammenti di autonomia giuridica femminile, che smentiscono l'onnipervasività della coverture nel XVII secolo. Come nel diritto privato, anche nel diritto pubblico le donne, nel ruolo di regine, assumono centralità: il principio di autorità femminile, mentre garantisce la tenuta del regime monarchico, ne destabilizza l'impianto patriarcale. Attraversando le opere di Katherine Chidley, Margaret Cavendish, Damaris Masham e Mary Astell, il saggio vuole ricostruire la presa di parola pubblica delle donne, una parola che scompagina gli schemi consolidati e sovverte le posizioni stabilite, mettendo in discussione le gerarchie sociali.